lunedì 26 marzo 2012

ESSERE DIFFERENTI….E’ NORMALE….

Come anche la Pubblicità può essere educativa e diffondere cultura….

Vi segnalo un’iniziativa andata in onda in TV nella giornata del 21 marzo, Giornata mondiale della Sindrome di Down: è stata “promossa”, in modo eccezionale, unico ed efficace, l’importanza dell’integrazione delle Persone “differenti”.

In quella giornata sono andati in onda degli SPOT “alternativi” di importanti marchi nazionali ed internazionali, in cui un attore dello spot originale è stato sostituito da un altro con Sindrome di Down.

GUARDATE LE IMMAGINI AL LINK, VALGONO PIU’ DI MILLE PAROLE…..

http://www.coordown.it/coordown.php

Nella stessa giornata altre Persone Down hanno partecipato a programmi televisivi, sostituendo gli ospiti “consueti”

Le Persone Down, ma non solo loro, se poste nelle migliori condizioni, possono studiare, lavorare, fare sport ed integrarsi nella società, contribuendo attivamente al suo sviluppo.

Sarebbe bello che nelle nostre scuole si lavorasse su “immagini” ed iniziative simili a questa….se ci riesce la televisione…!!!


GRAZIE ad AVERNA, CARTA SI’, ILLY, PAMPERS, TOYOTA

domenica 25 marzo 2012

INTEGRAZIONE SCOLASTICA: facciamo il punto

Studenti con disabilità in aumento, sovraffollamento delle aule, inserimento "selvaggio" di più alunni con disabilità in una stessa classe e docenti di sostegno impropriamente utilizzati per coprire le ore di supplenza: di fronte a questa situazione dell'integrazione scolastica - ritenuta «critica» dalla Consulta Regionale Ligure sulla Disabilità e da quella Provinciale e Comunale di Genova - si è ritenuto opportuno convocare un incontro il 28 marzo a Genova, per cercare di fare il punto e di programmare eventuali azioni


mercoledì 28 marzo ore 16
a Genova
presso la sede del Liceo Cassini
Via Galata, 34 canc.

http://www.superando.it/index.php?option=com_content&task=view&id=8784&font_size_class=large

venerdì 23 marzo 2012

RIFORMA DEGLI ORGANI COLLEGIALI

Organi Collegiali: approvato in Commissione PdL Aprea

http://www.camera.it/_dati/leg16/lavori/bollet/201203/0322/pdf/07.pdf

NOTA di SERVIZIO: la parte per noi più interessante ( Norme per l’autogoverno delle istituzioni scolastiche statali- TESTO UNIFICATO APPROVATO DALLA COMMISSIONE,
RISULTANTE DAGLI EMENDAMENTI APPROVATI )
inizia alla Pag. 96 del documento..... ma merita di essere letta anche tutta la parte relativa al dibattito e agli emendamenti !!


Il percorso delle numerose Proposte di Legge, giacenti da anni in VII Commissione alla Camera, ha subito una repentina accelerazione con l'avvento del "Governo tecnico" e ieri è stato approvato il testo che "unifica" e sintetizza tutte le Proposte.
(C. 953 Aprea e abbinate, C. 806, C. 808 e C. 813 Angela Napoli, C. 1199 Frassinetti, C. 1262 De Torre, C. 1468 De Pasquale, C. 1710 Cota, C. 4202 Carlucci e C. 4896 Capitanio Santolini).



giovedì 22 marzo 2012

Contributi VOLONTARI: Nota MIUR 20 marzo 2012, Prot. n. 0000312

Il Miur ha inviato a TUTTI gli UFFICI SCOLASTICI REGIONALI una Nota relativamente alle modalità di richiesta, alla gestione e alla "trasparenza" del cosiddetto " Contributo Volontario".
Se qualcuno avesse ancora dubbi sulla volontarietà e sulle finalità del "contributo"..........

"......Continuano a pervenire a questo Dipartimento segnalazioni in merito a pratiche poco trasparenti poste in essere dalle istituzioni scolastiche nella richiesta alle famiglie e nella gestione dei contributi versati in favore delle scuole.
In particolare, è stata più volte denunciata la prassi di richiedere il versamento del contributo quale condizione necessaria per l’iscrizione degli studenti, mentre risulta spesso deficitaria l’informazione data alle famiglie in merito alla destinazione e all’utilizzo delle somme acquisite. È noto il caso di un istituto che, con toni intimidatori, considera il mancato versamento del contributo come infrazione disciplinare tale da incidere sulla valutazione del comportamento degli studenti.

  • In primo luogo, non pare superfluo precisare che i versamenti in questione sono assolutamente volontari, anche in ossequio al principio di obbligatorietà e gratuità dell ‘istruzione inferiore, ribadito, più di recente, dalla legge n. 296/2007 (legge finanziaria 2007). In merito, le istituzioni scolastiche dovranno fornire le dovute informazioni alle famiglie e tenere ben distinti i contributi volontari dalle tasse scolastiche che, al contrario, sono obbligatorie, con l’eccezione dei casi di esonero. Il contributo, ad ogni modo, non potrà riguardare lo svolgimento di attività curricolari, fermo restando, ovviamente, l’obbligo di rimborsare alla scuola alcune spese sostenute per conto delle famiglie stesse, come, ad esempio, quelle per la stipula del contratto di assicurazione individuale per gli infortuni e la responsabilità civile degli alunni, o quelle per i libretti delle assenze o per le gite scolastiche.
  • Le risorse raccolte con contributi volontari delle famiglie devono essere indirizzate esclusivamente ad interventi di ampliamento dell’offerta culturale e formativa e non ad attività di funzionamento ordinario e amministrativo che hanno una ricaduta soltanto indiretta sull’azione educativa rivolta agli studenti.
  • All’atto del versamento, poi, le famiglie vanno sempre informate in ordine alla possibilità di avvalersi della detrazione fiscale di cui all’ art. 13 della legge n. 40/2007.
  • Le istituzioni scolastiche, inoltre, dovranno improntare l’intera gestione delle somme in questione a criteri ditrasparenza ed efficienza. In particolare, le famiglie dovranno preventivamente essere informate sulla destinazione dei contributi, in modo da poter conoscere in anticipo le attività che saranno finanziate con gli stessi ed eventualmente decidere, in maniera consapevole, di contribuire soltanto ad alcune specifiche azioni. In tal modo, si eviterebbero versamenti indistinti, il cui utilizzo sia rimesso esclusivamente alla decisione dell’istituzione scolastica. Parimenti, alle famiglie, al termine dell’anno scolastico, andrà assicurata una rendicontazione chiara ed esaustiva della gestione dei contributi, dalla quale risulti come sono state effettivamente spese le somme e quali benefici ne ha ricavato la comunità scolastica. Tale modalità operativa, del resto, può contribuire ad una più corretta gestione delle risorse finanziarie della scuola e ad un uso più responsabile delle stesse, poiché consentirebbe di mettere in diretta correlazione le entrate e le spese riferibili a ciascuna attività, evitando di intraprendere azioni non sorrette da adeguata copertura finanziaria."


http://www.edscuola.eu/wordpress/?p=9348

venerdì 16 marzo 2012

A proposito di dislessia.....

L’AFI Tigullio ( Associazione Famiglie Tigullio )
in collaborazione con A.I.D. ( Associazione Italiana Dislessia )
e il Comitato Genitori dell’Istituto Comprensivo
Statale di Lavagna


Quando imparare diventa difficile

Spesso il rendimento scolastico non è adeguato all’impegno profuso dal bambino nello studio. Leggere e scrivere sono considerati atti così semplici e automatici che risulta difficile comprendere la fatica di un bambino in difficoltà.
Nonostante gli sforzi compiuti i risultati scolastici sono deludenti e questo va ad influire negativamente sulla motivazione e sull’autostima.
Siamo proprio sicuri che tutto dipenda dalla volontà del bambino?
Può esserci una causa che prescinda dall’impegno e da ciò che gli adulti definiscono PIGRIZIA?
Ci siamo mai chiesti se un diverso metodo di studio possa essere più efficace?

PARLIAMONE INSIEME

Lunedì 19 marzo 2012
dalle ore 16,45 alle 18,45
presso la Sala Convegni Scuola Riboli
LAVAGNA

Interverranno:
Dott. Maria Carmela Valente
Dott.ssa Erika Panchieri
Dott.ssa Chiara Bassi




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sabato 3 marzo 2012

SICUREZZA.... sì anche a scuola

Questa mattina, in occasione della riunione mensile dell'Assemblea dei Genitori del CASSINI, è intervenuto l'Ing Alessandro Garibbo che ha illustrato ai presenti una sua interessantissima relazione su:

"Alcune osservazioni in tema di
PROTEZIONE CIVILE e
GESTIONE DELLE EMERGENZE"

con particolare riferimento al quadro normativo, alla ripartizione dei compiti, al ruolo centrale del Sindaco, all'orchestrazione dei ruoli, alle funzioni di supporto, alle Linee Guida regionali in tale ambito. Ha chiarito quindi cosa sia un Piano di Emergenza ( a cosa serva, come vada fatto e interpretato ) come si calcoli la Valutazione del Rischio e ha illustrato la situazione metereologica in occasione dell'alluvione dello scorso 4 novembre. Ci ha parlato anche di terremoti, ed ha "inquadrato" il tutto relativamente all'ambiente scolastico.

Trovate la sua presentazione a questo link: